La figura di Luigi Carraro (1916-1980) ha lasciato un’impronta assai significativa nel panorama politico e civile del nostro Novecento: studente antifascista e membro attivo della Resistenza, poi illustre giurista dell’Università di Padova, senatore e autorevole esponente del partito democristiano, Carraro fu anche presidente della prima Commissione antimafia insediata nel Parlamento italiano. L’impegno pubblico fu sempre un aspetto complementare della sua figura di studioso. Nella variegata geografia della Democrazia cristiana, veneta e nazionale, Luigi Carraro incarnava un tipo di esercizio del potere che rimaneva alieno da ogni sovraesposizione pubblica e da ogni pratica clientelare, ma esprimeva anche una visione moderna della società, opponendosi all’invadenza dello Stato in economia e sostenendo la libera iniziativa, la lotta ai monopoli, il progressivo inserimento del sistema italiano nel contesto europeo.
Scritti di: Franco Busetto, Francesco D. Busnelli, Luigi Carraro, Aldo Checchini, Giorgio Cian, Monica Fioravanzo, Paolo Giaretta, Luigi Gui, Oddone Longo, Emilio Pegoraro, Antonio Prezioso, Pietro Schiano, Mario Segni, Angelo Ventura.
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