«La pianura lavorata persiste, nella parvenza della natura e dell’opere, ad essere la madre cara e necessaria, la base di nostra vita». Così Carlo Emilio Gadda, grande ingegnere della letteratura lombarda, parla di quel territorio che più di ogni altro è l’esito mai concluso di un’opera immensa, in cui ambiente e artificio, processi naturali e interventi dell’uomo si sovrappongono e si intrecciano lungo i secoli. La Bassa milanese o Sud Milano è fin dall’antichità pianura fortemente antropizzata, abitata da una civiltà idraulica e agraria che ne ha trasformato l’aspetto: le opere di difesa e irrigazione cambiano progressivamente il volto del paesaggio, delineando un panorama stratificato di tecniche e architetture. Uno scenario di città e campagne, abbazie e cascine, terreni coltivati, ma soprattutto di fiumi, navigli, canali, risorgive, itinerari mutevoli e “viaggi” delle acque come quelli studiati da Leonardo e poi tratteggiati da autori come Cattaneo o Gadda. Una pianura irrigua e produttiva, sino ai mutamenti interventuti dopo l’ultima guerra. È allora che anche a sud l’insediamento si espande, rapido e spesso selvaggio, riducendo all’agricoltura i suoi spazi. I contributi qui raccolti ricostruiscono gli episodi di una storia antichissima e ne compongono i tratti fondamentali, riconsiderando le vicende e i conflitti recenti alla luce delle scelte insediative e delle logiche di progetto e mettendo in luce i tentativi di costruire prospettive diverse.
Sud Milano
Storie e prospettive di un territorio
introduzione di Daniele Vitale
Francesca Floridia, laureata in architettura con Daniele Vitale, con una tesi sul centro di Milano e sulla zona storica dell’Ambrosiana, nel 2006 ha conseguito il dottorato in Composizione architettonica e da allora svolge ricerca e insegna presso la Scuola di Architettura civile del Politecnico di Milano. Tra le sue pubblicazioni: Basilica di San Lorenzo Maggiore a Milano (in Il restauro e i monumenti. Materiali per la storia del restauro, a cura di Carolina Di Biase, Milano 2003), Basilica di San Lorenzo Maggiore (in Bombe sulla città. Milano in guerra 1942-1944, Milano 2004),Giuseppe de Finetti (1892-1952). Architettura e progetto urbano (con Daniele Vitale, Milano 2004).