Maria Grazia Rosin
Maria Grazia Rosin, nata a Cortina d’Ampezzo, vive e lavora a Venezia. Frequenta l’Istituto d’Arte a Cortina e studia con Emilio Vedova all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si diploma in pittura nel 1983. Nel 1992 con la Fondazione Bevilacqua La Masa sperimenta creazioni in vetro in collaborazione con la scuola di Murano e con il maestro Ferro nella fornace De Majo. A partire da questa esperienza, poi replicata in numerose altre mostre, l’artista affianca alla bidimensionalità visionaria delle sue grandi tele le potenzialità plastiche del vetro, che diventa nel tempo la principale forma di sperimentazione creativa, in un rapporto privilegiato con le fornaci e i maestri di fama internazionale attivi a Murano. Le sue opere, in equilibrio creativo tra arte e design, coniugano le antiche tecniche dei maestri artigiani con tecnologie complesse quali il controllo qualitativo della luce, delle immagini e dei suoni elettronici. Ha esposto a partire dal 1982 in importanti mostre personali e collettive in Italia e all’estero; sue opere sono custodite in grandi musei tra cui il Corning Museum of Glass, New York, il KunstMuseum di Dusseldorf e, naturalmente, il Museo del Vetro di Murano.