Gino Malacarne, architetto e docente, si inserisce nel panorama architettonico contemporaneo conducendo, attraverso la sua opera, una personale e coerente ricerca sulle forme dell’architettura; una ricerca tenace, nel tentativo di identificare nel progetto una risposta civile ai problemi posti dalla città contemporanea e cercando di offrire un’alternativa al suo sviluppo al di fuori dei burocratici modelli urbani e al riparo dalle mode. L’obiettivo che accompagna la ricerca e che diventa comune denominatore dei progetti è sempre lo stesso: rispondere alle necessità, perseguendo la costruzione di una bellezza utile. Sostiene e persegue, dunque, una dimensione civile dell’architettura, dove la forma urbana e la forma architettonica sono il riflesso di un’esperienza collettiva.
Il volume propone una selezione di progetti e lavori di Gino Malacarne sviluppati nel corso del tempo che bene rappresentano il suo modo di intendere l’architettura e la città.
Guardando a questi progetti e a questi disegni, appare evidente come la ricerca di Malacarne sia sempre stata la città e che abbia sempre cercato di costruire frammenti di città attraverso architetture urbane che vogliono contribuire alla realizzazione dei luoghi della vita dell’uomo. Progetti razionali che aspirano a costruire e inventare luoghi in cui una comunità possa riconoscersi, dove, oltre la funzione e l’uso, anche il ritrovarsi, il favorire l’incontro o il semplice accadere rappresentino altrettante finalità da prevedere.
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