Progetto urbano e spazio pubblico sono due entità in dialogo diretto: il progetto urbano è lo strumento per la realizzazione di parti di città, mentre lo spazio pubblico è l’ossatura delle aree in trasformazione. Il progetto urbano combina pianificazione e attuazione cercando obiettivi come la multidisciplinarietà, collegandosi con la scala intermedia del paesaggio come elemento che tiene insieme i diversi interventi in un’area. Esso viene declinato in questo volume in due casi studio con caratteristiche ed esiti molto diversi, ma di grande interesse.
Il primo riguarda il Progetto Urbano Ostiense-Marconi, sviluppato a metà degli anni ‘90, il quale ha puntato sulla totale riconversione di un ambito urbano semicentrale che vedeva l’Università degli Studi Roma Tre come attore protagonista, con forti aspettative sul sistema dello spazio pubblico, elemento chiave in grado di incorporare i diversi interventi. In tal senso, molto poco è stato fatto e attualmente l’area, che contiene anche un ampio tratto del Tevere, presenta un tessuto urbano disgregato.
Il secondo caso presentato riguarda invece la città di Bilbao, la quale ha saputo fare buon uso dello strumento urbano per realizzare una trasformazione della città a più livelli. Questo è un intervento virtuoso su scala metropolitana, che ha saputo associare il rinnovamento urbano a un profondo rinnovamento sociale, culturale ed economico. Lo dimostra, in particolare, il masterplan di Abandoibarra, area fondamentale della nuova città che si collega con l’estuario, articolato interamente su un nuovo sistema di spazi pubblici lungo il fiume.
Il progetto urbano come catalizzatore dello spazio pubblico
Marta Rabazo Martin, architetto, dopo avere studiato presso l’Universidad Politecnica di Madrid, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Politiche territoriali e progetto locale nel 2018 presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. Ha poi conseguito un Master di II livello in Progettazione architettonica avanzata (ETSAM, Madrid) e il Master OPEN - Architettura e Rappresentazione del Paesaggio (Università degli Studi Roma Tre). Ha lavorato come architetto e architetto paesaggista dal 2004 in diversi studi internazionali, tra cui il Solid Arquitectura a Madrid e REX PC a New York. Dal 2008 fa parte di Balmori Associates, dove è stata responsabile di importanti progetti internazionali partecipando a diversi concorsi. Ha collaborato ai corsi di Architettura del paesaggio presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. Coordina il Master di II livello OPEN - Architettura e Rappresentazione del Paesaggio.