Come pensava e come scriveva la propria storia la Serenissima? Come tramandava gli eventi e le figure che ne hanno segnato in profondità la millenaria parabola? Questo catalogo presenta il censimento di un numero ragguardevole di “cronache” veneziane, manoscritti che riportavano narrazioni estese o frammenti relativi alla storia politica e sociale della Repubblica, attualmente custoditi nella Biblioteca Marciana.
Compilati inizialmente in latino o in francese, dalla metà del Trecento questi testi, che si inseriscono nell’ambito di una ricca tradizione storiografica collegata direttamente alla struttura statuale e sociale della Serenissima, cominciarono a essere redatti in volgare veneziano, evolvendo nel tempo fino all’italiano letterario. Nel 1954, Freddy Thiriet era stato l’autore di una prima, appassionata ricognizione generale delle “cronache” marciane. Il lavoro contenuto in questo volume ne amplia la prospettiva e, soprattutto, si serve dei più recenti strumenti catalografici nel censire e selezionare i contributi.
Completano l’opera due appendici: la prima con le informazioni biografiche relative ai possessori dei codici, prima del loro ingresso alla Marciana, e la seconda con un elenco dei principali gruppi di cronache suddivisi per affinità.
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