Alberto Argenton
Alberto Argenton insegna Psicologia dell’arte nella Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca, in particolare nell’ambito delle arti visive e seguendo una metodologia fenomenologica e sperimentale, si rivolgono alla genesi del comportamento artistico; ai processi motivazionali, intellettivi ed emotivi caratteristici del comportamento artistico ed estetico; alla dinamica della percezione visiva e alla percezione delle qualità espressive; alla metafora visiva; al ruolo della percezione visiva nel restauro dei dipinti. Tra le sue pubblicazioni: L’emozione estetica (Il Poligrafo, 1993), Arte e cognizione. Introduzione alla psicologia dell’arte (Raffaello Cortina, 1996), L’enigma del mondo poetico. L’indagine sperimentale in psicologia della letteratura (con Laura Messina, Bollati Boringhieri, 2000), Restoration and the psychology of art: an occasion to test out Cesare Brandi’s “Theory of Restoration” (con Giuseppe Basile, Skira, 2003), Aesthetic cognition. A tribute to Rudolf Arnheim («Gestalt Theory», 2004), Il nero è lugubre prima ancora di essere nero (Aesthetica, 2005).