L’Annuario dell’Accademia di Belle Arti di Venezia nasce con l’obiettivo di divulgare e far conoscere ad un pubblico vasto l’attività di ricerca svolta da una istituzione prestigiosa come l’accademia veneziana, nata nel 1750 e da allora punto di riferimento costante della riflessione sui fenomeni artistici e della vita culturale nella città lagunare. Approdo di esperienze, culture e saperi di varia provenienza, ospita testi e contributi di studiosi dell’Accademia veneziana, ma anche di altre accademie italiane e straniere, di università e istituzioni culturali come musei e biblioteche di ambito internazionale.
	Il volume 2014 affronta un tema specifico dell’ambito dell’arte, quello della pedagogia e della didattica dell’arte come filosofia dell’esperienza creativa. In un mondo globalizzato come quello odierno emerge con forza la necessità di recuperare il valore dell’opera d’arte, nella consapevolezza che il suo potenziale vada al di là di ogni ideologia o integralismo. I numerosi contributi proposti nell’Annuario esprimono la pluralità e la ricchezza delle ricerche e degli approcci con cui la tematica è affrontata, che includono riflessioni ad ampio raggio inerenti l’arte, la moda e la letteratura. Pur rivolgendo uno sguardo privilegiato alle ricerche e alle attività svolte presso l’Accademia, il volume si propone come luogo d’incontro di esperienze, culture e saperi non ristretti solo alla secolare Istituzione veneziana ma allargati anche al panorama nazionale ed internazionale.
2015,  pp. 528, ill. bn e col.
    
      ISSN    
  
  2280-4498
      ISBN    
  
  978-88-7115-903-4
  € 50,00  € 47,50 
 
   Annuario dell’Accademia 
di Belle Arti di Venezia, 2014 
Insegnare l’arte?   
  Pedagogia e didattica dell’arte come filosofia dell’esperienza creativa
    a cura di       
  
  Alberto Giorgio Cassani è stato docente di Elementi di architettura e urbanistica all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino e ora all’Accademia di Belle Arti di Venezia. È inoltre docente a contratto dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Ha collaborato con diverse riviste specializzate e pubblicato numerosi saggi e contributi.







