Il mondo della luce e dell’ombra è indagato attraverso un avvicinamento progressivo al suo nucleo più intimo e poetico. La prima sezione esamina i diversi contenuti simbolici legati all’idea di luce e di ombra: le leggende, i miti, le valenze iniziatiche che l’ombra assume quale punto di equilibrio per lo svolgersi di cosmogonie e riti. La seconda parte del libro ripercorre la storia della teoria geometrica delle ombre, una vicenda intessuta di tentativi e approssimazioni, testimoni di una lenta convergenza verso una verità geometrica spesso in contraddizione con le esigenze del disegnatore o del pittore. Nella terza parte il destino contemporaneo della luce e dell’ombra viene indagato attraverso le dichiarazioni di poetica di alcuni architetti “militanti” e le loro realizzazioni. Nella parte conclusiva, gli interventi passano in rassegna le rappresentazioni prevalenti nel nostro mondo, caratterizzato da una vera e propria dicotomia tra immagine e percezione.
Tra Luce e Ombra
Agostino De Rosa, architetto e professore ordinario, insegna presso l’Università Iuav di Venezia, FAR, le seguenti discipline: Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva e Teoria e storia dei metodi di rappresentazione al claSA; Disegno al clasARCH. È membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Composizione architettonica presso l’Università Iuav di Venezia, DPA. È autore di libri e saggi incentrati sui temi della Rappresentazione, tra i quali ricordiamo: Geometrie dell’ombra. Storia e simbolismo della teoria delle ombre, UTET/Città Studi, Milano 1996; L’infinito svelato allo sguardo. Forme della rappresentazione estremo-orientale, UTET/Città Studi, Milano 1998; La geometria nell’immagine. Storia dei metodi di rappresentazione, vol. I, Dall’antichità al Medio Evo, UTET, Torino 2000; (con G. D’Acunto), La vertigine dello sguardo. Tre saggi sulla rappresentazione anamorfica, Cafoscarina, Venezia 2002; Geografie parallele. Percorsi rituali nel paesaggio contemporaneo, Cafoscarina, Venezia. Dirige la collana “Imago rerum”, per la quale ha curato Lo sguardo denigrato. Ruolo dell'osservatore nell'era della rappresentazione digitale (Il Poligrafo, Padova 2003); e la collana “Geometria/Disegno/Immagine” presso la casa editrice UTET.