Parlare di globalizzazione come mercato mondiale significa creare un “luogo” dove l’incremento delle capacità di produzione ed erogazione della ricchezza non può essere astratto dalle particolarità nazionali, culturali ed etniche di coloro che ne dovrebbero usufruire. Se il mercato diventa “mondo”, il mondo in realtà è una pluralità incredibilmente complessa, originaria rispetto al mercato e ad ogni altra ingegneria sociale.
Ebbene, mettere insieme una pluralità in un medesimo “luogo”, sia pure il mercato, è un evento che difficilmente si può pensare con ottimismo, perchè la sola cultura dell’efficienza e dell’efficacia o dell’ottimizzazione non è più sufficiente. In questo contesto il richiamo all’etica diviene necessario ed essenziale: etica intesa non soltanto come codice morale, ma ethos, ossia come capacità di coabitare e con-vivere insieme.
Con-tratto. Rivista di filosofia tomista
e filosofia contemporanea, VII, 1998
Mondo e terra. Globalizzazione dell’economia
e localizzazione dell’etica
Costantino Cipolla è professore ordinario di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, dove dirige anche la Scuola di Specializzazione in Sociologia Santitaria. È direttore della collana “Laboratorio sociologico” per i tipi della FrancoAngeli. Tra le sue opere ricordiamo Sul letto di procuste. Introduzione alla sociologia della sessualità (a cura di), Milano 1996; La sociologia di Achille Ardigò (curato con S. Procu), Milano 1997; Epistemologia della tolleranza, 5 voll., Milano 1997; Il Ciclo metodologico della ricerca sociale (a cura di), Milano 1998.
Umberto Regina è professore ordinario di Filosofia morale presso l’Università di Verona. È direttore per le nostre edizioni della collana “Philosophica-Theologica”. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Servire l’essere con Heidegger, Brescia 1995; Emergenza da mancanza di bisogno, Verona 1996; La differenza viva, Verona 1997; Noi eredi dei Cristiani e dei Greci, Padova 1997; La differenza amata e il Paradosso cristiano, Verona 1998.