Filosofo, epistemologo, storico della scienza, Giovanni Vailati (1863-1909) lega il proprio nome innanzitutto alla elaborazione teorica del pragmatismo. Ma accanto a ciò, rilevanti sono anche il suo contributo al processo di revisione del positivismo e del marxismo, la partecipazione alla grande impresa scientifica del Formulario matematico di Giuseppe Peano, nonché la collaborazione al progetto di riforma della scuola del ministro Leonardo Bianchi. Tutto ciò lo rende una figura di spicco della cultura italiana tra Otto e Novecento.
L'ampia scelta di testi qui raccolti consente una conoscenza dei più significativi scritti di metodologia, epistemologia e filosofia, i campi in cui Vailati ha dato, per unanime valutazione degli storici, un contributo innovativo alla cultura italiana.
Il suo originale approccio logico-linguistico ai problemi filosofici ed epistemologici gli ha consentito, oltre che di portare chiarezza e approfondimenti particolari nelle questioni via via affrontate, di delineare in termini nuovi il significato stesso del lavoro filosofico. La filosofia, ha sottolineato più volte, non è una superscienza che prescrive agli scienziati cosa debbono o non debbono fare: essa non fa ma prepara le scoperte affinando gli strumenti della ragione, ossia precisando i termini che usa e portando rigore nelle argomentazioni. Unitamente a ciò essa mantiene un fecondo e vitale rapporto con il linguaggio comune, evitando di trasformarsi in un gergo che la isolerebbe dagli altri campi del sapere. Le ricerche sul linguaggio scientifico e filosofico fanno la modernità di Vailati, inserendolo a pieno titolo nel vivo della filosofia del Novecento.
Gli strumenti della ragione
a cura di
Mario Quaranta, nato a Ferrara, vive e lavora a Padova. Ha insegnato per trent’anni storia e filosofia nei licei; ha collaborato alla Storia del pensiero filosofico e scientifico di Ludovico Geymonat con tre capitoli sulla filosofia italiana dell’Ottocento e del Novecento. È stato tra i fondatori dell’Istituto Geymonat per la filosofia della scienza con sede a Milano. Ha curato l’opera omnia di Giovanni Vailati in tre volumi (Forni, 1987), ha pubblicato alcuni libri e una cinquantina di saggi sulla cultura filosofica italiana e francese dell’Otto e Novecento, ha curato una decina di volumi su vari argomenti. Collabora come giornalista con riviste e giornali.