La nozione di speranza è stata da sempre oggetto di attenzione per le sue implicazioni sul piano esistenziale e antropologico. Indagata sotto il profilo fenomenologico e psicologico, ne è stata evidenziata l’incidenza politica e la dimensione teologica. Questo lavoro mira a individuare la radice che sta a fondamento del dibattito sulla speranza, per comprendere potenzialità e limiti di un concetto dalla forte valenza pratica e teoretica, con implicazioni che investono la sfera conoscitiva e il complesso mondo dei comportamenti. Lo sperare è infatti strutturalmente legato al senso che diamo alle nostre scelte e al nostro vivere.
Punto di approdo di queste analisi, supportate dalla lettura di alcuni autori classici (Platone, Aristotele, Seneca, Spinoza, Kant), è la definizione del ruolo che la speranza riveste nell’intrinseca costituzione dell’essere umano.
Le ragioni della speranza
Francesca Menegoni insegna Filosofia della religione presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Padova. Tra le sue pubblicazioni più significative: Moralità e morale in Hegel (Padova 1982), Finalità e destinazione morale nella “Critica del Giudizio” in Kant (Trento 1988), Soggetto e struttura dell’agire in Hegel (Trento 1993), La “Critica del Giudizio” di Kant. Introduzione alla lettura (Roma 1995).