I progetti e le realizzazioni infrastrutturali che compongono questa pubblicazione esprimono «il senso di “maturità” disciplinare che si coglie nel modo di intendere e sviluppare il tema della strada come spazio pubblico di relazione» (Mario Virano).
La strada è qui intesa come esito di un progetto complesso e pluridisciplinare di architettura che sonda, esprime e valorizza le potenzialità individuate nel tema, nel luogo, nella domanda sociale: dalle necessità poste dall’utenza locale a quelle avanzate dai viaggiatori, dal tracciato alla modellazione del suolo, dalla figurazione dei manufatti principali allo sviluppo di quelli di dettaglio, i progetti rielaborano nella sintesi della forma le problematiche ecologico-ambientali, quelle della sicurezza, della territorializzazione, dell’interpretazione e valorizzazione degli specifici paesaggi culturali. Per il progetto delle strade sono così individuati possibili esiti in chiave glocal, locale e globale, riunendo le ragioni del luogo alle urgenze del nostro tempo: la scoperta (o la riscoperta) della strada, della piazza, dei waterfront, ma anche dei parcheggi, delle piste ciclopedonali ecc. identifica nelle trame urbane, nelle discontinuità della città diffusa, nel territori queste figure come i contemporanei spazi di fruizione collettiva e di rappresentazione della socialità e come i nuovi, essenziali temi del progetto di architettura.
Spazi, figure, paesaggi delle strade contemporanee
con uno scritto di Mario Virano
Serena Maffioletti è professore associato di Composizione architettonica e urbana all’Università Iuav di Venezia. Tra le sue pubblicazioni: Paesaggi delle infrastrutture (Padova 2005) e Strade del Nordest. Territori e paesaggi, architettura e ingegneria (Padova 2008, con A. Cappelli, E. Siviero).
Roberto Sordina è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana all’Università Iuav di Venezia. Tra le sue pubblicazioni: Variazioni su tema. L’insegnamento del progetto di architettura (Milano 1996) e Roberto Sordina. Architetture e progetti (Milano 1999).
Roberto Sordina e Serena Maffioletti svolgono attività professionale a Venezia. Insieme partecipano a numerosi concorsi di progettazione architettonica: il lavoro del sodalizio è caratterizzato dal rigore progettuale con cui riflettono sul “progetto di architettura nella sua dimensione edilizia ed urbana” quale “grande opera di ingegneria che si sviluppa nel tempo”.