La Mostra ha esibito oltre cento fogli dovuti ad artisti veneti del secolo XVIII. Tale periodo è caratterizzato, nel Veneto, da una splendida fioritura di tutte le arti, e l’incisione conosce il suo massimo sviluppo. Le opere presentate offrono una buona visione di generi quali il paesaggio, il capriccio, la veduta. Inoltre, si presenta una significativa selezione di quanti si dedicavano alla riproduzione di pitture famose tramite le stampe. Oltre alle invenzioni di Tiepolo, Canaletto e Piranesi vengono pertanto esposte opere di Gian Francesco Costa, Giovanni Volpato, Francesco Bartolozzi, Bernardo Zilotti e altri, grazie ai quali si offre una visione d’insieme degli aspetti più vitali dell’arte veneta nel secolo del Rococò.
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