Il catalogo presenta una selezione di incisioni, parte del ricchissimo patrimonio di grafica del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Padova, opera del maestro Jacques Callot, incisore lorenese a lungo attivo in Italia nella Firenze medicea dei primi decenni del secolo XVII.
La straordinaria fortuna delle sue invenzioni è testimoniata non solo dalla diffusione delle sue opere, che influirono anche sulla pittura del Seicento a Padova, ma anche dalla quantità di repliche o falsificazioni delle quali furono oggetto le sue più brillanti invenzioni.
L’artista affina nella stampa alcuni temi espressivi che verranno poi ripetuti per secoli. Basti pensare ai Capricci, alle Piccole e grandi miserie della guerra, ai Bohemiens: facilmente tacciabili come espressioni “di genere”, contengono in realtà una quantità di spunti inediti, sviluppati con una libertà inusitata e un’imprevedibile fantasia. [Catalogo della mostra, Padova, Musei Civici agli Eremitani, 19 ottobre 2002 - 2 marzo 2003]
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