Con forza e intelligenza: così si rivela Aida Ribero nei suoi scritti, come faceva di persona, con lucidità di pensiero, lungimiranza e indubbia modernità. Si forma attraverso gli studi e l’impegno politico. Aderisce all’UDI e al PCI (partito che lascerà dopo i fatti di Ungheria), partecipa alle lotte per i diritti civili e realizza la sua autentica vocazione tesa a perseguire la liberazione della donna. Un’indomita pensatrice e una donna estremamente generosa, soprattutto con le giovani. Docente, giornalista, saggista, ha fatto parte dei primi gruppi di autocoscienza ispirati al pensiero di Rivolta Femminile e proprio da qui è nata una delle esperienze che più l’ha coinvolta: il Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile.
È stata parte attiva nel Coordinamento giornaliste del Piemonte, nella Casa delle Donne di Torino, nel Gruppo di studio del Concorso Lingua Madre; ha contribuito a fondare il Coordinamento contro la violenza e il Telefono Rosa di Torino. Ai suoi libri si deve la fondamentale ricostruzione del femminismo degli anni Settanta; alle sue mostre – profondo e suggestivo insieme di scrittura e immagini – quella della storia delle donne.
Un’eredità, un pensiero di riferimento per tutte, per «chi vuole fondare il proprio sapere nel terreno di una memoria che ci ha dato una nuova identità».
Con forza e intelligenza
Aida Ribero (1935-2017)
Daniela Finocchi, giornalista e saggista, è consulente progettuale di festival letterari e culturali ed è componente della Società Italiana delle Letterate. Ha partecipato al Coordinamento Giornaliste del Piemonte e alla Casa delle Donne di Torino. Ha concorso a fondare il Coordinamento contro la Violenza, il Telefono Rosa di Torino, il Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile. È ideatrice e responsabile del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, nato nel 2005, destinato alle donne straniere residenti in Italia.
Michela Marocco, laureata in Letterature Moderne Comparate, è specializzata in Storytelling & Performing arts alla Scuola Holden di Torino. Ha pubblicato racconti in diverse antologie. Collabora con numerose realtà culturali, tra le quali il Concorso letterario nazionale Lingua Madre e la Scuola Holden di Torino; lavora come project manager per un’agenzia di comunicazione.