L’autrice anglo-veneziana Giustiniana Wynne (1736-1791), contessa Orsini Rosenberg, è conosciuta soprattutto grazie ad Andrea di Robilant che nel romanzo A Venetian Affair (2003) narra la sua storia d’amore con Andrea Memmo, futuro provveditore di Padova. Come tante scrittrici, anche Giustiniana deve la sua notorietà alla relazione con un uomo famoso. Della sua attività viene ricordato solo il romanzo Les Morlaques (1788), che ha ispirato alcuni saggi.
Al centro di una rete epistolare con personaggi importanti dell’Europa dei Lumi, la Wynne simboleggia il cosmopolitismo europeo presente in area veneta. Usando il francese, fa fatica a farsi accettare come scrittrice italiana; di origini inglesi e veneziane non viene nemmeno considerata una scrittrice francese. Nondimeno, queste due componenti si intrecciano nei suoi testi: se Les Morlaques può essere ritenuto un romanzo “europeo” che si inserisce nel contesto geopolitico – mettendo in luce la regione periferica dei Balcani, tra il dominio veneto, gli ottomani e la Russia –, altri scritti rendono testimonianza di un forte sentimento patriottico e dell’intenso amore per la Serenissima. La lettera di Giustiniana al fratello Riccardo sul soggiorno dei Conti del Nord a Venezia nel 1782 costituisce una vera e propria lode alla patria; simili parole di elogio sono contenute anche nella Nouvelle plébéyenne (Il trionfo de’ gondolieri), inserita alla fine del volume intitolato Pièces morales del 1785.
Questa edizione bilingue dei due testi veneziani vuole dare risalto a Giustiniana Wynne come scrittrice e come rappresentante di una Venezia tardosettecentesca divisa tra cosmopolitismo e patriottismo, mettendone in luce la personalità attraverso le opere.
2022, pp. 304
ISBN
978-88-9387-203-4
€ 25,00 € 23,75
Testi veneziani
Del soggiorno dei Conti del Nord, Il trionfo de’ gondolieri
a cura di
Rotraud von Kulessa è professore ordinario di Letteratura francese e italiana all’Università di Augsburg (Germania). Lavora sulle scrittrici italiane e francesi del Settecento e dell'Ottocento e sulla letteratura rinascimentale italiana, sui transfer culturali, sul Settecento veneto e sulle letterature transculturali.