C'è un modo per la Sardegna di fare cultura, ed è l’aprirsi, attraverso la produzione artistica, al mondo e con esso confrontarsi per dialogare e per arricchirsi. La settimana sarda che si svolge a Padova, ci appare significativa soprattutto perché rende puntuale omaggio, nel centenario della nascita, a un artista sardo di livello internazionale, Stanis Dessy.
Nato ad Arzana, ma formatosi a Roma, ha operato una sintesi fra tradizione e modernità, fra cultura delle radici e delle origini e innovative tecniche e linguaggi espressivi di respiro europeo. Alternando ai periodi nell’isola, intesa come luogo dell’anima e prioritaria dimensione di vita, partecipazioni a rassegne nazionali e internazionali, Dessy è stato insostituibile ambasciatore sardo d’arte e cultura. A cent’anni dalla nascita la mostra delle sue opere e il catalogo testimoniano ancora una volta del significato del suo ruolo d’artista.
2000, pp. 142, ill. bn e col.
ISBN
978-88-7115-194-6
€ 23,24 € 22,08
Stanis Dessy
Dipinti e opere grafiche nel centenario della nascita
a cura di
Caterina Virdis Limentani, storica dell’arte moderna, ha insegnato all’Università di Padova e dal 2007 si è trasferita all’Università di Sassari. La sua produzione è prevalentemente dedicata alla pittura e alla miniatura del Rinascimento europeo e alle indagini tecnologiche relative alla pittura. Ha inoltre rivelato interesse continuo per l’estetica e la produzione degli artisti del nostro tempo, dimostrandosi attenta in particolare ai classici della pittura contemporanea.