Claude Aveline, poeta, romanziere, autore di teatro e di radio-drammi, saggista, polemista, è attivo sulla scena letteraria e culturale francese fino dai primi anni Venti. L’Aveline di Canciani si ritrova, con contributi originali, accanto o in contrapposizione a quello di Gide, Malraux, Bergamin, Cassou, Martin Chauffier, Camus, Paulhan, di Sartre e di numerosi altri intellettuali, a riprova di un impegno e di una volontà di farsi carico dei gravi problemi della società francese e di quelli della comunità internazionale.
Gli scritti, articoli e saggi, che accompagnano, riflettono e documentano questa vigile passione civile, a partire dal 1933 fino ai primi anni ’50, costituiscono la parte centrale di questo volume, e abbozzano al tempo stesso una stimolante storia politico-intellettuale della Francia.
L’esprit et ses devoirs
Écrits de Claude Aveline (1933-1956)
Domenico Canciani travaille à Padoue où il enseigne la langue et la culture françaises à la Faculté des Sciences Politiques et assure le cours Langue, ethnies et droits de l’homme à l’École de spécialization du Centre d’études et de formation sur les droits de l’homme et de peuples. Ses recerches portent sur la politique linguistique et les minorités, et sur l’histoire intellectuelle dans la France du XXème siècle.