Nei Quaderni di Antonio Gramsci viene sviluppata una riflessione sulla religione di notevole ampiezza e, a più riprese, si parla di “questione religiosa”, “questione cattolica” e “questione vaticana”. Un aspetto meno universalmente noto della critica religiosa di Gramsci, essenziale per le sue implicazioni storico-politiche e ora al centro di questo volume, comprende le note scritte sul “Movimento cattolico”, sul ruolo dei gesuiti, sulle correnti moderniste e integriste, sul Partito popolare e, in linea generale, sulle prospettive del cattolicesimo contemporaneo. L’indagine su questo filone culturale darà vita, nel dopoguerra, a un vivace dibattito sugli esiti delle riflessioni gramsciane, coinvolgendo intellettuali cattolici di vario orientamento. Emergono su questo sfondo i motivi del “fascino” intellettuale esercitato da Gramsci su generazioni di cattolici, ma anche i limiti di una concezione della società subordinata alla funzione del “Moderno Principe”.
2005, pp. 344
ISBN
978-88-7115-393-3
€ 23,00 € 21,85
La lotta delle egemonie
Movimento cattolico e Partito popolare
nei Quaderni di Gramsci
Bruno Desidera (Treviso 1968), laureato in Filosofia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, giornalista professionista, si è dedicato all’approfondimento della storia del movimento cattolico e del rapporto tra cattolici e politica. Attualmente si occupa della figura di Giuseppe Toniolo.