Il razzismo è oggi fenomeno di crescente portata: le diversità vengono vissute come motivo di lotta e opposizione. Si tratta di un razzismo per certi versi nuovo, che non si richiama semplicemente ai temi del sangue e del colore della pelle; un razzismo moderno, che cerca di appellarsi alla ricerca scientifica, aprendo inquietanti orizzonti.
Rileggere criticamente Georges de Lapouge, eclettico studioso francese di fine ’800, fautore del darwinismo sociale, fra i primi esponenti del razzismo biologico, aiuta ad approfondire alcuni aspetti del razzismo odierno. L’incivilimento, sostiene De Lapouge, genera una mediocrità che può essere contrastata da un intervento di “selezione artificiale” in difesa delle razze più evolute. Il volume offre l’occasione di confrontarsi con un pensatore che solleva problematiche sconcertanti e al tempo stesso di grande attualità.
2001, pp. 158
ISBN
978-88-7115-155-7
€ 16,53 € 15,70
Le razze in provetta
Georges Vacher de Lapouge
e l’antropologia sociale razzista
presentazione di Pietro Basso
Nicoletta Giove si è laureata in Filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia e ha conseguito, nello stesso Ateneo, il titolo di Master sull’Immigrazione. Si occupa di storia delle ideologie razziali, di fenomeni migratori e di relazioni interculturali. È responsabile della Segreteria didattica del Master sull’Immigrazione e fa parte del Laboratorio Immigrazione del corso di laurea in Servizio Sociale dell’Università di Venezia.