Nell’Italia e nell’Europa del Trecento fiorì una vastissima letteratura astronomico-astrologica con grandi ripercussioni sui diversi campi del sapere; re e potenti, politici e religiosi si valsero di essa sostenendola o avversandola a seconda dei diversi contesti storico-politici e sociali, alimentando dibattiti e controversie.
I saggi raccolti in questo volume forniscono un’analisi di tale letteratura, dei problemi sollevati e degli effetti che si riscontrarono nella società e nel pensiero tra il Medioevo e il Rinascimento. Attraverso i contributi dei vari specialisti italiani e stranieri viene ricostruita in termini innovativi la concezione della vita, della natura, dell’uomo, del tempo, della scienza espressa dalla cultura dell’epoca. [Atti del Ciclo di lezioni “Astrologia, scienza, filosofia e società nel Trecento europeo”, Parma, 5-6 ottobre 1990]
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