L’istituzione alimentaria, vasto programma di sovvenzioni all’infanzia noto anche come “alimenta” e attestato nel mondo romano a partire dal II d.C., ha rappresentato uno dei temi fondamentali della storia economica dell’Impero, anche se non pochi restano i nodi problematici da sciogliere per giungere a una visione complessiva ed esaustiva del fenomeno.
Da un esame preliminare delle fonti letterarie che menzionano le alimentationes e dei meccanismi burocratici che regolavano l’istituzione, l’indagine si concentra sulle fondazioni alimentarie private, e più in particolare sul ruolo assunto dall’elemento femminile, nel quadro dei problemi agricoli e annonari dell’epoca imperiale. L’analisi del ruolo avuto dalle donne nello sviluppo dell’iniziativa assistenziale – dalla parte “attiva” delle ricche benefattrici che promuovevano progetti alimentari privati a quella “passiva” delle puellae alimentariae che usufruivano delle sovvenzioni – offre in queste pagine, anche al di là dei confini disciplinari di una “storia al femminile”, un’opportunià di approfondimento di quelle che erano le finalità del progetto evergetico e le modalità della sua applicazione.
2010, pp. 356, ill. bn
ISBN
978-88-7115-647-7
€ 27,00 € 25,65
Alimenta
Il racconto delle fonti
presentazione di Giovannella Cresci Marrone
Irene Cao ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha conseguito il dottorato in Archeologia e Storia dei Paesi del Mediterraneo. Ha pubblicato diversi contributi di approfondimento scientifico in ambito epigrafico, con particolare riferimento alla condizione femminile in età imperiale.