Una tradizione consolidata tende a designare come “scolastica” l’intera filosofia medievale e attribuisce a questa stagione culturale i caratteri di un pensiero categorico e dogmatico. D’altro canto, la riscoperta del pensiero medievale, promossa soprattutto in ambito cattolico tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, è sembrata sostenere il “ritorno alla scolastica” come adesione a una filosofia unitaria, riflesso di un’epoca caratterizzata dal consenso sociale, religioso, intellettuale.
Attraverso un’ampia ricostruzione storiografica, che muove dall’analisi degli usi del termine “scholastica” nel medioevo e in età moderna, le indagini confluite in questo volume intendono approfondire le potenzialità e i limiti di un atteggiamento intellettuale cui la cultura deve non pochi dei suoi traguardi.
Scholastica
Storia di un concetto
Riccardo Quinto (1961) è ricercatore di Storia della filosofia presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Padova. Oltre che all’immagine storiografica della filosofia medievale e alla lessicografia filosofica, ha dedicato indagini ai maestri dell’Università di Parigi tra XII e XIII secolo. È autore della monografia “Doctor Nominatissimus”. Stefano Langton (†1228), della tradizione delle sue opere (apparsa nella collana dei “Beitràge zur Geschichte der Philosophie und Theologie des Mittelalters”, Münster 1994) e di diversi saggi, per lo più accompagnati dalla pubblicazione di testi inediti. È segretario del Centro Interdipartimentale per ricerche di filosofia medievale “C. Giacon” e direttore responsabile di «Medioevo. Rivista di storia della filosofia medievale».