Se è vero che nel Tractatus logico-philosophicus si respira un’aria che appartiene inequivocabilmente alla tradizione (basti pensare a termini come mondo, soggetto, verità), è altrettanto vero che quest’opera, rilanciando questioni che sono da sempre al centro della storia del pensiero, propone di comprenderle sullo sfondo di un nuovo orizzonte: quello costituito dagli interrogativi circa la natura del linguaggio.
Accanto, ma in realtà alla base di questa novità, vi è, nel Tractatus, il preciso intento di far convergere le riflessioni su molti temi (tra cui in particolare quello dell’etica) verso un unico centro concettuale: l’ordine del mondo inteso come quell’elemento essenziale capace di accomunare realtà, linguaggio e pensiero. Questo saggio rilegge e ripropone l’opera wittgensteiniana mostrando, e discutendo, come in essa emergano tesi rilevanti che hanno contributo in modo decisivo a trasformare il pensiero del Novecento.
L’immagine del mondo e il senso della vita
Sul Tractatus di Wittgenstein
Fabio Grigenti svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova. Ha pubblicato Natura e rappresentazione. Genesi e struttura della natura in Arthur Schopenhauer (Napoli 2000), oltre a saggi e articoli in riviste e miscellanee.