Einsicht è termine del lessico fenomenologico che non ha trovato nelle ricerche sul pensiero di Edmund Husserl (1859-1939) una propria collocazione teorica determinata. Già le sue possibili traduzioni italiane tradiscono una straordinaria densità concettuale, non riconducibile a una mera sinonimia con l’evidenza. Scopo di questo saggio è far emergere un nuovo punto di vista sulla costituzione storico-genetica del progetto husserliano, ma anche quello di enucleare una struttura imprescindibile per il destino della fenomenologia trascendentale, sulla soglia tra il vedere il pensare, avviando una ricostruzione del concetto di noesi, a partire da Philosophie der Arithmetik (1891) sino a Ideen I (1913) e prendendo le mosse da Aristotele e Kant, Brentano e Frege. L’attraversamento di una serie di fondamentali nodi teoretici diventa impraticabile senza la presenza costante dell’Einsicht, che culmina nell’idea di una morfologia eidetica.
Einsicht
La costruzione del noetico in Edmund Husserl
Maurizio Di Bartolo (Palermo, 1965), dopo gli studi universitari a Padova, Parigi e Berlino, ha conseguito il Dottorato in Filosofia presso l’Università di Padova. Attualmente lavora come ricercatore di Filosofia della scienza presso la Ernst-Haeckel-Haus della Friedrich-Schiller Universität di Jena (Germania). È autore di vari saggi su Valéry, Kant, Goethe, Jonas e sul pensiero positivista tedesco e italiano.