Più di cento progetti – definitivi, operativi, solo abbozzati o desiderati – di riuso di spazi per la musica e la cultura: ex cinema, archeologie industriali, ex macelli, parchi casolari, chiese sconsacrate, circoli culturali ecc. Si tratta del primo rapporto in Italia sulle potenzialità degli spazi da riusare. Esso è stato promosso dall’Arci Nuova Associazione, che ha raccolto sull’intero territorio nazionale – anche grazie ad un numero verde e al lavoro dei propri comitati – segnalazioni e progetti allo scopo di dimostrare che le idee non mancano e che, volendo, sarebbe possibile dare spazio alla voglia di musica e di cultura.
Il risultato è sorprendente: dalla lettura di questi progetti, dalla documentazione cartografica e fotografica, dalle indicazioni sull’attuale utilizzo si può partire per un incredibile “giro d’Italia” legato al territorio, alla sua storia (che è poi la storia dei suoi spazi), alle sue incurie e alle sue speranze, che spesso hanno la forma di gruppi di giovani pronti a rischiare per raggiungere un obiettivo di socialità o per affermare una passione.
Rumore dagli spazi
Dossier sugli spazi da riusare per la musica in Italia
a cura di
Nevio Salimbeni, nato a Ravenna nel 1962, giornalista e dirigente associativo, già segretario generale dell’Arci e di Arci Nova, dal 2000 è membro del board dell’EFAH - European Forum for Arts and Heritage. Ha curato l’uscita di due edizioni delle “Pagine gialle” dell’associazionismo ed è il promotore italiano del coordinamento per la Giornata della Musica del 21 giugno.
Amalia Lomaglio, nata a Buenos Aires nel 1961, dell’Ufficio Cultura Arci Nuova Associazione, ha già curato le due edizioni delle “Pagine gialle” dell’associazionismo e il libro di progetti culturali Cantieri. Ha coordinato la “Festa della Musica Arci” sin dal 1996.