Gli obiettivi del Dottorato di Ricerca in Composizione architettonica dell’Università Iuav di Venezia sono diversi da quelli di un dottorato in Storia dell’architettura o in Urbanistica e anche da quanto si propongono i dottorati di Progettazione.
Composizione, in una interpretazione eterodossa, è ogni organizzazione del discorso formale, tanto che esso segua i principi della classicità quanto che esso operi una contaminazione o un sovvertimento delle regole. Lo studio analitico si basa sul reperimento di documenti originali (disegni originali del processo compositivo) e sulla loro interpretazione critica attraverso il ridisegno, la composizione tematica, l’analisi iconografica e iconologica, alla luce delle nozioni specifiche proprie alla disciplina. L’opportunità di arricchire le occasioni di riflessione e di autocritica con approcci culturali complementari a quello della composizione architettonica non viene trascurata, tuttavia essi partono dall’interno delle questioni emerse con l’analisi comparata e metastorica delle opere.
Tecniche di analisi e di composizione
Disegni e modelli. Tesi svolte nei cicli dal XX al XXIII (anni accademici 2004-2010). Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica
Luciano Semerani, cattedratico di Composizione Architettonica presso l’Università Iuav di Venezia, è coordinatore del Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica. Visiting Professor all’Akademie der Bildenden Künste di Wien e alla Cooper Union School of Architecture di New York, è accademico corrispondente dell’Accademia Nazionale di S. Luca in Roma e membro del Gestaltungbeirat di Salisburgo. Ha uno studio di architettura e urbanistica a Trieste e Venezia. Fra le sue pubblicazioni: Gli elementi della città, Bari 1970; Passaggio a Nord Est, Milano 1991; Progetti per una città, Milano 1980; L’altro moderno, Torino 2000.
Antonella Gallo è professore associato di Composizione Architettonica presso lo Iuav di Venezia, dove svolge attività didattica e di ricerca. Dal 2003 è membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica diretto da Luciano Semerani. Con Luciano Semerani e Giovanni Marras ha ideato e curato per la sezione Metaeventi della 9a Biennale di Architettura di Venezia (2004) e per il MASP-Museo d’Arte di San Paolo del Brasile (gennaio-aprile 2006) la mostra antologica “Lina Bo Bardi Architetto”. Tra le sue pubblicazioni: Architettura e retorica nell’opera di Giuseppe Terragni, in Macchine Nascoste, Torino 2004; Lina Bo Bardi architetto, Venezia 2004.
Giorgia De Michiel si è laureata in Architettura presso l’Università Iuav di Venezia, dove ha conseguito il dottorato di ricerca. Attualmente collabora con la cattedra di Composizione architettonica presso lo stesso ateneo.