L’Autore è un appassionato studioso della tradizione militare italiana, e la Prima Guerra mondiale la frequenta da sempre in tutti i suoi risvolti. In questo volume fornisce una narrazione rigorosa e completa, fin nei dettagli, di quell’ottobre 1918 nel quale la vittoria sembrò balzare sul filo, anche se i giochi erano ormai fatti. Al centro del complesso gioco diplomatico che ha portato all’armistizio c’è Villa Giusti.
Raccogliendo le fila di una estesa letteratura sull’argomento, l’autore esplora il farsi, in parallelo, della vittoria e della pace: le “giornate” di Vittorio Veneto, le “giornate” di Villa Giusti. Da questa analisi viene fuori con chiarezza che tutto avrebbero voluto le autorità militari imperiali fuorché arrendersi all’odiata Italia. Resistono finché possono, cercano di aggirare l’ostacolo trattando direttamente con gli alleati dell'Italia, ma alla fine gli austriaci debbono bere l'amaro calice.
Le giornate di Villa Giusti
Storia di un armistizio
presentazione di Mario Isnenghi
Giuliano Lenci (Pisa 1921 - Padova 2013), laureato alla Scuola Normale Superiore di Pisa (Collegio Medico), è stato partigiano sulla linea gotica nel Gruppo di combattimento “Folgore”, ufficiale medico della Marina Militare dal 1946 al 1949, docente di Pneumologia dal 1959 presso l’Università di Padova e primario ospedaliero per vent’anni. Ha ricevuto la Medaglia d’oro Carlo Forlanini. Per oltre vent’anni si è occupato di storia militare, con numerose pubblicazioni, in particolare sulla Grande Guerra. Ha fortemente voluto a Padova il Museo del Risorgimento e dell’età contemporanea. È stato presidente dell’Istituto veneto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.