Il rapporto tra antico e nuovo è, per l’architettura contemporanea, un tema costante e dunque sempre attuale, anche perché tematizzato e affrontato secondo una grande varietà di modi e di impostazioni. Un rapporto che è profondamente inscritto nella vicenda storica dell’Università Iuav di Venezia e che, nel tempo, è andato oltre quella particolare interpretazione che, almeno fino agli anni Sessanta, individuava nell’accostamento di forme antiche e nuove lungo una evidente “linea di sutura” l’unico modo per poter risolvere il loro incontro.
Riproporre oggi un tema così articolato e intessuto di rimandi significa illustrare i nodi fondamentali, le domande alle quali il progettista è chiamato a rispondere nel momento in cui si trova ad operare su una architettura del passato. Significa, anche, favorire e sollecitare un positivo dialogo tra il settore scientifico del Restauro e quello della Composizione, come possibile anticipazione di una più ampia aggregazione tematica.
È su questo presupposto generale che si inseriscono i saggi e gli interventi che, nel volume, mirano ad approfondire il rapporto tra storia e progetto, il ruolo della critica e quello della scienza, o temi contrapposti e complementari come la resistenza al cambiamento e l’irruzione del nuovo, nella consapevolezza che interrogarsi sulla complessa relazione esistente tra progettista e opera è indispensabile anche per poter interpretare, sotto una diversa prospettiva, la dialettica di antico e nuovo e la concreta incidenza del tempo in architettura.
Antico e Nuovo
Architetture e architettura
a cura di
Alberto Ferlenga ed Eugenio Vassallo insegnano presso l’Università Iuav di Venezia. Francesca Schellino svolge attività di ricerca presso il Politecnico di Milano.