Un dialogo a più voci che incontra le dimensioni della verità, della fede e dell’interpretazione, un omaggio all’itinerario umano e filosofico di Arnaldo Petterlini che segue le linee di una ricerca plurale, ricca e profonda, che nell’arco di più di quarant’anni – tra gli atenei di Milano (Università Cattolica), Venezia (Ca’ Foscari), Bari e, infine, Verona – è stata capace di muoversi e di spaziare dal versante più squisitamente teoretico a quello della filosofia delle religioni, della psicoanalisi e degli studi musicali.
Il maggiore impegno di Petterlini, sul piano didattico e scientifico, è stato rivolto alla filosofia, sulla scorta degli insegnamenti di maestri come Gustavo Bontadini, Sofia Vanni Rovighi ed Emanuele Severino. Un percorso di indagine ha portato alla pubblicazione di diversi lavori, partendo dalla prima trilogia di monografie dedicate a luoghi centrali della riflessione moderna e contemporanea fino a contributi più recenti su temi come l’epistemologia della psicoanalisi e la bioetica.
I vari saggi raccolti nel volume si articolano in due sezioni che presentano rimandi, collegamenti, integrazioni alle linee di ricerca che hanno caratterizzato l’esperienza di Petterlini.
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