Affrontare il tema del rapporto tra scienza e filosofia avendo come riferimento la situazione effettiva della scienza all’epoca di Hegel e tenendo conto del punto di vista della scienza contemporanea può avere un esito positivo per gli studi hegeliani, poiché fornisce chiavi di lettura utilizzabili non solo per l’ampia parte dell’opera di Hegel dedicata alle scienze, ma anche all’interno di settori che a prima vista sembrerebbero trattabili – e per molto tempo sono stati trattati – prescindendo dalle scienze. È il caso della matematica, che contribuisce a chiarire molti aspetti della logica, non solo dell’essere, ma anche dell’essenza e del concetto, e della meccanica, che con il concetto di “meccanismo” percorre il sistema hegeliano sia nella logica, sia nella filosofia della natura, sia nella filosofia dello spirito.
Filosofia della matematica e della meccanica nel sistema hegeliano
Antonio Moretto attualmente è professore di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Verona. È autore dei volumi Hegel e la matematica dell'infinito (Trento 1984), Questioni di filosofia della matematica nella “Scienza della logica” di Hegel (Trento 1988), Dottrina delle grandezze e filosofia trascendentale in Kant (Padova 1999). Ha curato il volume Scienza e conoscenza secondo Kant (Padova 2004). Ha pubblicato numerosi articoli in Italia e all’estero, con particolare riguardo al rapporto tra la filosofia e la scienza matematica e meccanica e all’idealismo tedesco.