L’autrice, escludendo preventivamente qualsiasi lettura panoramica o in successione di correnti e autori che, particolarmente nel Novecento, hanno affrontato la questione, ha scelto di proporre un confronto, a tutt’oggi inedito, tra la riflessione sulla comprensione dell'altro e le forme della relazione, che si sviluppa a partire da Dilthey e soprattutto con Simmel, e la filosofia dell’alterità di Emmanuel Lévinas. Le immagini profondamente diverse che vengono offerte del rapporto interumano suggeriscono un’ineludibile convergenza tra i principi che difendono l’inviolabilità etica dell’altro e il riconoscimento della costitutiva ambiguità della relazione.
Relazione e alterità
Tra Simmel e Lévinas
Bruna Giacomini è ricercatrice presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova, dove insegna Storia della filosofia moderna. È autrice, tra gli altri, dei volumi: Razionalizzazione e credenza nel pensiero di Max Weber (Rovigo 1985); Modelli e teorie. Mutamenti nei paradigmi scientifici tra Marx e Luhmann (Milano 1990); Conoscenza e riflessività. Il problema dell’autoriferimento nelle scienze umane (Milano 1990).